Ferro nero calamina o effetto calamina
Quando si parla di calamina, ci si riferisce ad una scaglia di lavorazione, un ossido nero che dà un risultato a grande effetto finale nella lavorazione dei metalli. La calamina si forma da un processo chimico e ci sono delle lavorazioni e dei prodotti che prevedono l’esistenza della calamina e altri prodotti in cui la calamina va eliminata tramite processi di dacapaggio o sabbiatura.
Calamina nei tagli di metallo
L’ossido di Calamina non è quello che si forma a causa del passare del tempo e in determinate condizioni, ma si forma nel momento stesso della lavorazione. Nello specifico si forma mentre si lavorano a caldo i prodotti siderurgici. Nel momento del taglio l’interazione tra acciaio caldo a temperature che vanno intorno ai 1200° e l’aria che scatena la temperatura stessa, fa si che si formi questa combinazione di magnetite, ematite e ossido ferroso dato che il materiale va ad auto proteggersi. Da questo processo viene logico pensare come la presenza di calamina porti il materiale a proteggersi e quindi ad essere più resistente dato che il processo è naturale e spontaneo. Invece così non è dato che la parte ricoperta da calamina è più debole perché porta il prodotto ad essere più spugnoso e soggetto quindi ad infiltrazioni di acqua. Proprio per questo esistono processi che eliminano la calamina in maniera naturale o in maniera chimica o che trattano il metallo in modo che conservi il colore del nero donato dalla calamina stessa.
Decalaminare tramite Buratto
Il Buratto è un tipo di decalaminazione meccanica. Si tratta di un macchinario che è in grado di rifinire la superficie eliminando la calamina con un processo di burattatura che consiste nel riempire il buratto che altro non è che un grande cilindro, con un abrasivo e gli oggetti da ripulire. La rotazione e la vibrazione che il cilindro mette in atto riesce ad eliminare lentamente tutti i residui di calamina presenti. Il processo è il più economico, un suo punto di forza. Questo si verifica proprio perché possono essere decalaminati più prodotti nello stesso momento, e anche se il processo non è velocissimo, una volta avviata la macchina è in grado di portare avanti il lavoro autonomamente.
Decapaggio per calamina
Il decapaggio si differenzia dal processo precedente perché è di tipo chimico e non naturalmente meccanico. Questo processo consiste nell’eliminare la calamina, l’ossido nero che si forma, attraverso degli acidi o comunque sostanze chimiche alcaline. Gli acidi che vengono usati in questo processo sono soprattutto il cloridrico e il solforico. Solitamente la parte trattata con queste soluzioni diviene molto più sensibile e proprio per questo successivamente le superfici vengono cromate o verniciate per donare una protezione totale e definitiva.