Differenza tra acciaio legato e acciaio inossidabile
Non tutto l’acciaio è uguale, anche se siamo abituati a chiamare con lo stesso appellativo tutto l’acciaio con cui operiamo o costruiamo. L’acciaio inossidabile per esempio è un acciaio alto legato, che contiene una bassa percentuale di carbonio. Prima di scegliere quale sia l’acciaio migliore da utilizzare per la nostra destinazione d’uso è bene conoscere prima le caratteristiche di ognuno.
Trazione e resistenza
La trazione è equivalente all’elasticità di un materiale. Tanto più sarà elastico, tanto più la sua resistenza a trazione sarà alta e il punto di rottura basso. Nel momento in cui l’acciaio viene messo sotto tensione il loro punto di rottura non è per tutti lo stesso. L’acciaio inossidabile possiede una resistenza alla trazione pari a 515 e 827 Mpa (resistenza di trazione) mentre gli acciai legati hanno una resistenza che oscilla da 758 a 1882 Mpa. Va da se che l’acciaio legato ha una resistenza alla trazione notevolmente superiore, quasi più del doppio.
Conduzione termica
Parliamo della capacità termica di condurre calore, della velocità di conduzione propria di alcuni tipi di materiali. L’acciaio in base alla propria destinazione non deve necessariamente possedere una conduzione di calore elevata, anche se sappiamo che l’acciaio in genere possiede una buona conduttività. Se teniamo una sbarra d’acciaio in mano e poniamo un’estremità a contatto con il calore sappiamo già che arriverà a scottare anche nelle nostre mani, magari con tempistiche diverse in base alla composizione del materiale ma il calore arriverà. L’acciaio inossidabile ha una conduzione termica compresa tra 11,2 2 36,7 W/mk (misurazione della conduzione termica che equivale a Watt per metro Kelvin), invece l’acciaio legato ha una conduzione compresa tra 26 e 48,6 W/mK. Questi valori stanno a significare che gli acciai legati sono molto più conduttivi e hanno una più alta capacità di generare calore rispetto all’acciaio inossidabile. Non c’è un acciaio migliore dell’altro quindi ma il tutto va riportato a seconda della situazione e della destinazione di utilizzo.
Composizioni diverse
La composizione è sicuramente diversa da acciaio ad acciaio, ed è proprio quella a determinare la diversità tra loro. L’acciaio legato è formato da ferro, da carbonio e da altri elementi che possono essere molteplici. Al loro interno possiamo riscontrare la presenza di cromo, fosforo, silicio, boro, vanadio, manganese, zolfo e tanti tanti altri. L’acciaio inossidabile con la sua alta lega possiede al suo interno grandi quantitativi di nichel e cromo e proprio per questo viene spesso differenziato dal comune acciaio.
Comclusioni finali
Quale acciaio è migliore dell’altro? Sicuramente non si può dire. Dobbiamo capire prima il loro impiego e la loro applicazione. Sicuramente l’acciaio legato possiede livelli di resistenza più alti se consideriamo la trazione comparandolo all’acciaio inossidabile. Un’altra caratteristica vincente è la sua capacità di condurre calore ma ovviamente non esiste un acciaio migliore di un altro, ognuno ha una destinazione ottimale ben precisa.